Pinocchio, Di Carlo Collodi - Parole Di Storie

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Sinopsis

Lettura teatrale ad alta voce del Pinocchio di Carlo Collodi. Storia di un burattino, versione completa in otto puntate. Adattamento e messa in voce di Gaetano Marino. Sostienici con una libera donazione su http://paroledistorie.net/sostieni-paroledistorie-con-una-donazione/

Episodios

  • I capelli del gigante. Di Gianni Rodari

    07/02/2021 Duración: 06min

    messa in voce di Gaetano Marino Scritti messi voce di fiabe, favole, racconti e altre storie create da Gianni Rodari per i suoi primi Cento anni.

  • Gli uomini di burro. Di Gianni Rodari

    06/02/2021 Duración: 02min

    Messa in voce di Gaetano Marino Giovannino Perdigiorno, gran viaggiatore e famoso esploratore, capitò una volta nel paese degli uomini di burro. A stare al sole si squagliavano, dovevano vivere sempre al fresco, e abitavano in una città dove al posto delle case c'erano tanti frigoriferi. Giovannino passava per le strade e li vedeva affacciati ai finestrini dei loro frigoriferi, con una borsa di ghiaccio in testa. Sullo sportello di ogni frigorifero c'era un telefono per parlare con l'inquilino. [...]

  • Il velo fatato, una fiaba giapponese

    06/02/2021 Duración: 08min

    Adattamento e messa in voce di Gaetano Marino C’era una volta un pescatore che viveva da solo in una capanna, e stava vicino al mare. La sua vita scorreva lenta e monotona, ma egli non se ne lamentava e il suo animo era sereno e soddisfatto. Un giorno, come al solito, s’era recato con la sua barca in un bellissimo posto dove, oltre a una ricca pesca, poteva deliziare il suo sguardo ammirando le strane sculture delle rocce e i colori cangianti del cielo e del mare che si mescolavano formando un’unica tinta all’orizzonte. Ad un tratto un intenso e soave profumo colpì le sue narici. Cercò di capire quale potesse essere l’origine del misterioso aroma, ma non vi riuscì. Incuriosito, seguì la scia del profumo e si diresse remando con vigore verso la spiaggia. Giunse ai margini del bosco che costeggiava la riva, scese dalla barca e s’incamminò lungo un sentiero, sempre alla ricerca della fonte odorosa.

  • Cucina spaziale. Di Gianni Rodari

    05/02/2021 Duración: 03min

    Messa in voce di Gaetano Marino Un mio amico cosmonauta è stato sul pianeta x213, e mi ha portato per ricordo il menù di un ristorante di lassù. Ve lo ricopio tale e quale: ANTIPASTI Ghiaia di fiume in salsa di tappi - Crostini di carta asciugante Affettato di carbone MINESTRE Rose in brodo [...]

  • L’asinello. Una fiaba dei fratelli Grimm

    05/02/2021 Duración: 09min

    Adattamento di Gaetano Marino. Messa in voce di Valentina Sulas C'era una volta un re e una regina, che erano ricchi e avevano tutto quel che desideravano, ma non avevano figli. La regina se ne dispiaceva giorno e notte e diceva: -Sono come un campo dove non cresce nulla-. Finalmente Dio la esaudì: quando però il piccolo venne al mondo, non aveva l'aspetto di un bimbo, ma di un asinello. Appena la madre lo vide, cominciò a piangere e disperarsi più che mai: avrebbe preferito non avere figli, piuttosto che avere un asino! E disse che bisognava buttarlo in acqua perché‚ lo mangiassero i pesci. Ma il re disse: -No, Dio ce l'ha dato, ed egli sarà il nostro figlio erede; dopo la mia morte porterà la corona-. [...]

  • Case e palazzi. di Gianni Rodari

    04/02/2021 Duración: 04min

    Messa in voce di Gaetano Marino Sono andato al ricovero dei vecchi a trovare un vecchio muratore. Erano tanti anni che non ci vedevamo. - Hai viaggiato? - mi domanda. - Eh, sono stato a Parigi. - Parigi, eh? Ci sono stato anch'io, tanti anni fa. Costruivamo un bel palazzo proprio in riva alla Senna. Chissà chi ci abita. E poi dove sei stato? - Sono stato in America. - L'America, eh? Ci sono stato anch'io, tanti anni fa, chissà quanti. Sono stato a Nuova York, a Buenos Aires, a San Paulo, a Montevideo. Sempre a fare case e palazzi e a piantare bandiere sui tetti. [...]

  • Brif Bruf Braf. Di Gianni Rodari

    03/02/2021 Duración: 03min

    Messa in voce di Gaetano Marino Due bambini, nella pace del cortile, giocavano a inventare una lingua speciale per poter parlare tra loro senza far capire nulla agli altri. Brif, braf, - disse il primo. Braf, brof, - rispose il secondo. E scoppiarono a ridere. Su un balcone del primo piano c'era un vecchio buon signore a leggere il giornale, e affacciata alla finestra dirimpetto c'era una vecchia signora né buona né cattiva. - Come sono sciocchi quei bambini, - disse la signora. Ma il buon signore non era d'accordo: - Io non trovo. [...]

  • Ascensore per le stelle. Di Gianni Rodari

    02/02/2021 Duración: 10min

    Messa in voce di Gaetano Marino A tredici anni Romoletto venne assunto come aiuto garzone al bar Italia. Gli affidarono i servizi a domicilio, e tutto il giorno egli correva su e giù per strade e per scale, reggendo in equilibrio vassoi pericolosamente carichi di chicchere, tazze e bicchieri. Più che altro gli davano fastidio le scale: a Roma, come del resto in altri posti del mondo, le portinaie sono gelose dei loro ascensori e ne vietano l'accesso, di persona o con cartelli, a baristi, lattai, fruttaroli e simili. [...]

  • Abbasso il nove. Di Gianni Rodari

    01/02/2021 Duración: 03min

    Messa in voce di Gaetano Marino Uno scolaro faceva le divisioni: Il tre nel tredici sta quattro volte con l'avanzo di uno. Scrivo quattro al quoto. Tre per quattro dodici, al tredici uno. Abbasso il nove…Ah no, - gridò a questo punto il nove.Come? - domandò lo scolaro.Tu ce l'hai con me: perché hai gridato «abbasso il nove»? Che cosa ti ho fatto di male? Sono forse un nemico pubblico?Ma io… [...]

  • A sbagliare le storie. Di Gianni Rodari

    01/02/2021 Duración: 03min

    Messa in voce di Gaetano Marino C'era una volta una bambina che si chiamava Cappuccetto Giallo. No, Rosso! Ah, Sì, Cappuccetto Rosso. La sua mamma la chiamò e le disse: Senti, Cappuccetto Verde… Ma no, Rosso! Ah, Sì, Rosso. Vai dalla zia Diomira a portarle questa buccia di patata. No: vai dalla nonna a portarle questa focaccia. Va bene. La bambina andò nel bosco e incontrò una giraffa. Che confusione! Incontrò un lupo, non una giraffa. E il lupo le domandò: «Quanto fa sei per otto?» - Niente affatto. Il lupo le chiese: «Dove vai?» [...]

  • A dormire a svegliarsi. Di Gianni Rodari

    31/01/2021 Duración: 02min

    messa in voce di Gaetano Marino C'era una volta una bambina che ogni sera, al momento di andare a letto, diventava piccola piccola: Mamma, - diceva, - sono una formica. E la mamma capiva che era ora di metterla a dormire. Allo spuntare del sole la bambina si svegliava, ma era ancora piccolissima, ci stava tutta sul cuscino e ne avanzava un pezzo. Alzati, - diceva la mamma. Non posso, - rispondeva la bambina, - non posso, sono ancora troppo piccola. Adesso sono come una farfalla. Aspetta che ricresca. E dopo un po' esclamava: - Ecco, ora sono ricresciuta. Con uno strillo balzava dal letto e cominciava la nuova giornata.

  • A comprare la città di Stoccolma. Di Gianni Rodari

    31/01/2021 Duración: 03min

    Messa in voce di Gaetano Marino Al mercato di Gavirate capitano certi ometti che vendono di tutto, e più bravi di loro a vendere non si sa dove andarli a trovare. Un venerdì capitò un ometto che vendeva strane cose: il Monte Bianco, l'Oceano Indiano, i mari della Luna, e aveva una magnifica parlantina, e dopo un'ora gli era rimasta solo la città di Stoccolma. La comprò un barbiere, in cambio di un taglio di capelli con frizione. Il barbiere inchiodò tra due specchi il certificato che diceva: Proprietario della città di Stoccolma, e lo mostrava orgoglioso ai clienti, rispondendo a tutte le loro domande. È una città della Svezia, anzi è la capitale. Ha quasi un milione di abitanti, e naturalmente sono tutti miei. [...]

  • Il diavolo e sua nonna. Una fiaba dei fratelli Grimm

    21/01/2021 Duración: 11min

    Adattamento e messa in voce di Gaetano Marino

  • Il bimbo che fu rapito dalle fate. Una fiaba celtica.

    18/01/2021 Duración: 12min

    Adattamento e messa in voce di Gaetano Marino C'era una volta una giovane madre che pensava, come spesso succede, che il suo bambino fosse tanto bello da non esserci al mondo altri bimbetti più belli. E se ne vantava per tutto il pese, con tutti e in ogni momento. In molti le ripetevano che questa sua presunzione non poteva far altro che recarle danno e sventure. "Perché non dovrei farlo sapere a tutti?" diceva la giovane made. "La verità è che non si è mai visto un bimbo bello come il mio." "Non sai che cosa potrebbe succedere" borbottavano i compaesani scuotendo il capo. "Stai attenta o te ne pentirai." [...]

  • Le cicogne, una fiaba di Hans Christian Andersen

    15/01/2021 Duración: 12min

    Adattamento e messa in voce di Gaetano Marino Sull’ultima casa di un villaggio si trovava un nido di cicogne. Mamma cicogna se ne stava nel nido con i suoi quattro cicognini, i quali si affacciavano con i loro piccoli becchi neri, che poi sarebbero diventati rossi. Poco lontano dal nido, sempre sul tetto, stava, dritto e immobile, papà cicogna, il quale aveva sollevato una zampa, per stare un po’ scomodo dato che stava di guardia. Sembrava scolpito nel legno, tanto era immobile, “È molto elegante che mia moglie abbia una sentinella vicino al nido!” pensava “e non possono sapere che sono suo marito, credono sul serio che sia stato ingaggiato per stare qui. Fa proprio una bella impressione!” e intanto continuava a stare lì su una zampa sola. […]

  • Senza Orecchie. Una fiaba di Luigi Capuana

    07/01/2021 Duración: 14min

    C'era una volta un Re che aveva una bella bimba. La Regina era morta di parto, e il Re prese una balia che gli allattasse la piccina. Un giorno che la bimba ebbe compiuto ter anni, la balia, insieme alla piccina, scese nel giardino reale. La bimba si divertiva e si rotolava sull'erba, all'ombra dei grandi alberi. Sull'ora di mezzogiorno la balia s'addormentò; ma quando si svegliò, non trovò più la Reginotta. Cerca, chiama per tutto il giardino; nulla! La bimba era scomparsa. Come dirlo al Re? La povera balia si picchiava il petto, si strappava i capelli: Dio! Dio! Sua Maestà mi farà impiccare! Alle urla della balia erano accorse le guardie. Fruga e rifruga, tutto fu inutile. [...] Continue reading

  • I tre anelli. Una fiaba di Luigi Capuana

    04/01/2021 Duración: 14min

    C’era una volta un sarto che aveva tre figliuole, una più bella dell’altra. Sua moglie era morta da un pezzo, e lui si stillava il cervello per riuscire a maritarle. Le ragazze non avevano dote, e senza dote un marito è un po’ difficile da trovarsi. Un giorno questo povero padre pensò d’andarsene in una pianura e chiamare la Sorte: – Sorte, o Sorte! Gli apparve una vecchia, con la rocca e col fuso: – Perché mi hai tu chiamata? – Ti ho chiamata per le mie figliuole. – Portale qui ad una ad una; si sceglieranno la sorte colle loro mani. Continue reading

  • Il paese senza punta. Di Gianni Rodari.

    24/05/2020 Duración: 05min

    Giovannino Perdigiorno era un grande viaggiatore. Viaggia e viaggia, una volta capitò in un paese dove gli spigoli delle case erano rotondi, e i tetti non finivano a punta ma con una gobba dolcissima. Lungo la strada correva una siepe di rose e a Giovannino venne lì per lì l’idea di infilarsene una all’occhiello. [...] Continue reading

  • Tonino l’invisibile. Di Gianni Rodari

    10/05/2020 Duración: 09min

    Una volta un ragazzo di nome Tonino andò a scuola che non sapeva la lezione ed era molto preoccupato al pensiero che il maestro lo interrogasse. «Ah, – diceva tra sé, – se potessi diventare invisibile…» Il maestro fece l’appello, e quando arrivò al nome di Tonino, il ragazzo rispose: – Presente! – ma nessuno lo sentì, e il maestro disse: – Peccato che Tonino non sia venuto, avevo giusto pensato di interrogarlo. Se è ammalato, speriamo che non sia niente di grave. [...] Continue reading

  • La storia di Giasone e Medea, il vello d’oro – Mitologia

    11/03/2020 Duración: 20min

    [...] Medea prepara per Giasone un unguento magico che lo proteggerà dal fuoco sputate dai due tori e gli dona un rubino fatato, capace di proteggerlo dai guerrieri della seconda prova. Nonostante Giasone abbia superato le prove, Eeta rifiuta di cedere il Vello d'Oro, allora Giasone, sempre aiutato da Medea, addormenta il drago, messo a guardia del Vello, se ne impadronisce e torna con la nave verso Iolco con Medea. [...] Continue reading

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